lunedì 25 marzo 2013

Pan dei mej (o pan meino)




































Tempo fa sono capitata in una panetteria (mi capita di rado, visto che in genere preparo il pane in casa) e ho scoperto l'esistenza del pan dei mej. 
Probabilmente l'avevo già visto milioni di altre volte, ma solo in quel momento ho deciso di acquistarlo per provarlo e conoscerlo. Beh, mi è piaciuto (che stranezza, in genere iononsonodirobadolce!) e ho deciso di provare a realizzarlo. 

Sono andata in rete a cercare la ricetta e mi ha molto colpita la storia di questo dolce povero e semplice. Ho scoperto che si chiama così perchè in origine era fatto con il miglio e veniva tradizionalmente preparato per il 23 aprile (festa di San Giorgio), giorno in cui venivano stipulati i contratti di fornitura del latte. Questi dolcetti venivano regalati dai lattai ai clienti, da inzuppare nella panna fresca.
Posto il fatto che io non ho panna fresca in casa e posto il fatto che non ho nemmeno i fiori di sambuco (con cui venivano cosparsi i dolcetti), ho comunque deciso di farli oggi e me li sono mangiati direttamente usciti dal forno, belli caldi e fragranti...! magari mi faccio comprare la panna fresca da dodo quando rientra dal lavoro, così domani mattina faccio la prova ufficiale!

Ingredienti (per circa 16 pezzi):

200 g di farina 00 
300 g di farina di mais fioretto
150 g di burro
150 g di zuccero semolato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 bustina di levito chimico per dolci
3 uova
1 pizzico di sale
fiori di sambuco (adesso andrò in giro come una pazza a cercarli...)

Preparazione:

Sciogliere il burro nel microonde. Nel frattempo, mettere le uova e lo zucchero in una ciotola capiente e, utilizzando le fruste elettriche, amalgamare l'impasto. Unire quindi il pizzico di sale, il cucchiaio di estratto di vaniglia e il burro sciolto e freddo. Aggiungere gli ingredienti secchi (le due farine e il lievito), dopo averli setacciati insieme. Mescolare con un cucchiaio di legno e mettere in frigorifero a riposare per circa 20 minuti. Portare il forno in temperatura a circa 170 °C, prelevare delle palline di impasto di circa 60 g cad e schiacciarle sulla placca del forno coperta di cartaforno. Distanziare le palline perchè i biscottoni si allargano parecchio in cottura. Se li avete trovati, mettere i fiori di sambuco sulla superficie dei dischetti, poi cospargere di zucchero semolato e infine di abbondantissimo zucchero a velo (devono essere totalmente coperti da uno strato di zucchero a velo). Cuocere a 170°C per 17 minuti.
Piccola concessione alla tradizione...ho aggiunto in circa metà dell'impasto uvetta e pinoli e sono venuti veramente buoni!

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