Finalmente arriva la prima ricetta postata…che emozione!
La scelta su quale tipo di dolce presentarvi è ricaduta sul Christmas Pudding (qui in versione monoporzione), perché proprio non ho saputo resistere alla tentazione. Stavo sfogliando il mitico ricettario di Donna Hay, quando la mia attenzione è stata catturata da questo stano dolce il cui nome non mi era nuovo, ma che non avevo mai provato prima. E devo dire che non mi ha delusa.
Il Christmas Pudding è il dolce natalizio tradizionale anglosassone, originario Inglese ed Irlandese, e viene servito il giorno di Natale. Può essere preparato con grande anticipo e si conserva in frigorifero fino a due mesi, ha un gusto leggermente speziato ed è molto ricco di frutta secca. A piacere si possono mettere i canditi, le scorzette di limone e arancia…insomma c’è molto spazio per la personalizzazione. La prossima volta, lo glasso con il cioccolato…si sa che il cioccolato sta bene un po’ su tutto.
Ecco a voi, the “English Panettone”!!!!
Ingredienti:
250 g uvetta
100 g prugne snocciolate a pezzetti
90 g mandorle a lamelle
50 g pinoli
Amaretto di Saronno q.b.
250 g burro morbido
50 g zucchero di canna
55 g zucchero semolato
3 uova
135 g farina setacciata
250 g pangrattato
150 ml latte
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di spezie (noce moscata,zenzero, chiodi di garofano)
Farina in più
7 pezzi di lino di circa 30x30 cm
Preparazione:
Mettere l’uvetta in ammollo in acqua tiepida e Amaretto di Saronno e lasciarla lì dov’è per 4 ore circa (io l’ho preparata la sera prima, per essere sicura che prendesse bene l’aroma del liquore scelto). Lavorare nel robot da cucina il burro (sì lo so è tantissimo, ma niente paura, andate avanti dritte per la vostra strada), lo zucchero di canna e quello semolato fino ad ottenere una bella cremina morbida e liscia (per circa 10 minuti). Aggiungere un uovo alla volta e sbattere bene tra uno e l’altro, sempre con il robot da cucina. Quindi versare il composto cremoso in una ciotola capiente. Unire la frutta secca (uvette, mandorle, pinoli, prugne..ma andate anche a vostro gusto), la farina, le spezie, il pangrattato e il latte. Il composto finale ha un aspetto abbastanza compatto, si devono poter ricavare delle specie di polpette belle grandi. Nel frattempo portare a bollore dell’acqua all’interno di una grossa pentola e immergervi dei pezzetti di tessuto grezzo (io ho usato il lino, ma credo che anche la garza di cotone vada bene), quindi strizzarli (mi raccomando, non a mani nude! Mettete i guanti!!) e stenderli. Fintanto che il tessuto è ancora caldo, cospargerlo con la farina in più, mettere al centro una pallina di impasto di circa 250 grammi, chiudere a pacchetto e fermare con dello spago, molto stretto.
Ripetere fino a terminare l’impasto e far cuocere i fagottini nella pentola con acqua bollente per circa 1 ora e mezza.
Terminata la cottura, appendere i mini pudding ad asciugare. Si conservano in frigorifero fino a due mesi. Prima di consumarli, per scaldarli, bollirli per circa 30 minuti e servirli accompagnati con crema pasticcera aromatizzata alla vaniglia e al liquore scelto (of course Amaretto di Saronno, lo adoro!).
Complimenti!!
RispondiEliminaUna ricetta originale che possiamo sfruttare anche per il nostro Natale italiano!