Io non so resistere alle cassette di frutta...avete presente quando al supermercato vi piazzano la frutta nelle cassette, ad un prezzo conveniente? beh, io non posso resistere...primo perchè adoro le cassette e a casa sono piena di latte di colori con cui sbizzarrirmi, secondo perchè amo le confetture casalinghe (badate bene, è al secondo posto...eh..eh..eh...questo per dirvi la mia malattia nei confronti delle cassettine di legno...). Naturalmente non è la prima volta che ciò accade e non sarà nemmeno l'ultima...anche l'anno scorso ci sono cascata, ma non volevo postare subito la ricetta perchè volevo essere certa della perfetta conservazione, avendo diminuito le dosi di zucchero e non avendo usato la pectina. Beh, esperimento riuscito...per cui eccovi la ricetta!
P.S.: la ricetta originale proviene dal libro di Christine Ferbert "Mes confitures" e contiene un interessante metodo per realizzare le confetture. La frutta viene fatta macerare e "sciroppare" per almeno un paio di giorni, in modo da liberare tutto lo zucchero naturalmente presente al suo interno. In questo modo la confettura si addensa "naturalmente" senza dover aggiungere la pectina in cottura e si evita anche di dover cuocere troppo a lungo la frutta (riducendola ad una pappetta marroncina, dal generico sapore di "frutta"). Insomma, il metodo è ottimo...io, seguendo il mio istinto e il mio gusto, ho diminuito le dosi di zucchero e ho deciso di tagliare parte della frutta a pezzi (nella ricetta originale, le fragole erano di dimensioni più piccole, credo), per favorire la cottura e ottenere una consistenza più vellutata.
Ingredienti:
2 cassettine di fragole da 1 Kg (pulite diventano circa 1,8 Kg)
500 g di zucchero
10 foglioline di menta
il succo di due piccoli limoni
un paio di macinate di pepe nero (secondo il proprio gusto...io nemmeno sento il gusto del pepe, nella mia confettura...la prox volta aumento le dosi e vediamo che succede)
Preparazione:
Pulire sotto l'acqua fresca le fragole...togliere il picciolino verde e tagliare le più grosse a tocchetti non troppo piccoli. Mettere in una ciotola capiente con lo zucchero e il succo di limone, coprire con della pellicola e tenere in frigorifero per una notte. Il giorno dopo (ovvio che può restare anche un intero giorno in frigorifero...o anche più, vedete come riuscite ad organizzarvi meglio), portare a bollore in una pentola antiaderente, versare nuovamente in una ciotola, coprire ancora con la pellicola e mettere in frigorifero a riposare per una notte (e via che si addensa in modo naturale, senza cuocere ore ed ore!!!). Il terzo giorno, separare il succo dalle fragole semi candite, setacciarlo attraverso un tovagliolo, metterlo in una pentola e portarlo a bollore (per la precisione deve arrivare a 105 °C, per cui lasciate bollire per circa 10 minuti, fino a quando si arriva alla fase delle bolle piccole e si inizia a formare uno sciroppo denso). Aggiungere le fragole, la menta e il pepe e portare nuovamente a bollore schiacciando le fragole con una forchetta o un cucchiaio di legno se si vuole ottenere una consistenza più vellutata e meno a "pezzettoni". Togliere la schiuma e cuocere per circa 15 minuti. Versare nei vasetti (puliti puliti), riempirli ben bene e capovolgerli immediatamente. Tenerli capovolti per una mezzoretta, fino a quando la confettura inizierà ad intiepidirsi e poi girarli. Il coperchio dovrebbe essere sottovuoto. Se così non fosse, niente paura. Io procedo alla bollitura dei vasetti per circa 10 minuti. A questo punto, potete stare tranquilli che la vostra confettura durerà a lungo (sempre se non la finite prima!!!).
Il procedimento spaventa un pochino, ma non vi richiederà molto tempo...richiede solo pazienza e un po' di posto in frigorifero.
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