ho sempre creduto che il panforte fosse roba da pasticceria, non riproducibile a casa...e mi sbagliavo di grosso! non solo si può fare benissimo, ma viene BUONISSIMO!!! e si fanno fuori anche tutti i rimasugli di frutta secca (eh..eh...dopo le feste si sa che è meglio far sparire le tentazioni e, magari, dividere le calorie con gli amici!)
Ingredienti (ricetta di Sigrid Verbert e procedimento di Donna Hay):
200 g di miele
150 g di zucchero
100 g di nocciole tostate (in forno per 10 minuti a 100°C o poco più)
100 g di mandorle tostate (come le nocciole, ma in due infornate diverse)
100 g di datteri (io ho messo metà datteri e metà albicocche secche)
100 g di fichi secchi
100 g di uvetta
80 g di farina
50 g di cacao
1 cucchiaino di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
una punta di chiodi di garofano in polvere
un pizzico di sale
Preparazione:
Mettere le albicocche a pezzettini, i datteri a pezzettini, la farina, il cacao e le spezie in una ciotola capiente e resistente al calore. Versare il miele e lo zucchero in un pentolino e mettere sul fuoco basso, mescolando per staccare i cristalli di zucchero dalle pareti, fino a scioglimento dello zucchero. Alzare la fiamma e fare sobbollire il composto per un paio di minuti (se avete un termometro, 113-115°C). Versare nella ciotola con la farina e gli altri ingredienti secchi, aggiungere le mandorle e le nocciole (io le ho lasciate intere, tanto poi si spezzano con il coltello quando si fanno i bocconcini) ed amalgamare velocemente. Se avete dei fogli di ostia, rivestite una tortiera (meglio ancora se usate una tortiera in silicone oppure se mettete della carta forno bagnata e strizzata sotto ai fogli di ostia). versare il composto nella tortiera (io ho usato uno stampo a cerniera di 20 cm di diametro), livellarlo schiacciando con il dorso di un cucchiaio di legno e cuocere in forno caldo a 160°C per 50 minuti o poco più. controllare la cottura.
Ciao Eli!! Finalmente ritorno a leggerti ^^ Un abbraccio!
RispondiEliminagrazie chiara! ho rallentato i ritmi di pubblicazione dei post, stava diventando un lavoro! ovviamente la produzione di dolci non si ferma mai, anche se subisce variazioni di intensità! adesso mi sto dedicando molto alla casa e al restauro di vecchi mobili! nuova passione!
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