Leckerli

ricetta di Sigrid, nel libro "regali golosi"

I biscotti di Natale creano assuefazione. E' un dato certo e credo ci sia qualche università sparsa nel mondo che ha persino trovato delle prove scientifiche. Io dovrei essere un soggetto sottoposto a stretta vigilanza perchè appena Dodo si distrae un attimo, ecco che mi metto a trafficare in cucina in preda a veri e propri raptus biscottiferi. Meno male che non mi hanno ancora trovato, così posso produrre senza alcun controllo (ecco forse "senza alcun controllo" rende bene l'idea). Questi dolcetti, in particolare, sono talmente buoni che già durante la cottura il profumo speziato e dolce è riuscito a placare la mia smania. Li ho portati come dessert da accompagnare alla tisana digestiva dopo cena a casa di amici e hanno riscosso un successone, nonostante fossimo tutti piuttosto pieni. La piccola Irene ha reso giustizia al dolce, è una meraviglia di bimba. Si conservano a lungo, chiusi in sacchetti per alimenti o scatole in latta.

Ingredienti (per una teglia di dolcetti, da tagliare a rettangolini o quadrotti):

450 g di farina

450 g di miele

180 g di mandorle tritate grossolanamente

180 g di zucchero

80 g di canditi di arancia

8 g di lievito per dolci

un pizzico di chiodi di garfano in polvere

un pizzico di noce moscata in polvere

per la glassatura superficiale:

125 gi dizucchero a velo

3 cucchiai di acqua e 1 di amaretto di Saronno (la glassa deve avere un aspetto non troppo denso, regolatevi di conseguenza con la quantità di liquidi)

(la ricetta originale prevede l'utilizzo di liquore alle ciliegie, ma io, ovviamente, ho usato il mio adorato Amaretto...che poi, con le scorze d'arancia ci sta una meraviglia...)

Preparazione:

Scaldare il miele con lo zucchero in un pentolino, a fuoco basso. In una ciotola capiente mettere la farina setacciata insieme con il lievito e le spezie. versare il composto di miele e zucchero, aggiungere le mandorle tritate grossolanamente e i canditi. Mescolare ed amalgamare con cura. versare l'impasto in una teglia rettangolare, livellando ad un cm abbondante (io credo di aver esagerato un pochino con l'altezza, meglio attenersi alle istruzioni di Sigrid). CCuocere a 170°C per una 30ina di minuti. Sfornare e, mentre intiepidisce, cospargere con una semplicissima glassa ottenuta miscelando lo zucchero a velo con l'acqua e il liquore. Lasciare raffreddare e tagliare a quadratini.